Un nuovo studio ha esaminato il costo mentale e psicologico che l’acne può assumere sulle donne adulte. "Alcuni ritenevano che l’acne li facesse apparire meno professionali o qualificati sul lavoro, e molti hanno descritto che avere meno coetanei affetti da acne in età adulta amplificava l’impatto dell’acne sulla loro salute mentale, portando a sentimenti di isolamento sociale." ha detto l’autore dello studio, il dottor John Barbieri, dermatologo del Brigham and Women’s Hospital di Boston.
Per lo studio, i ricercatori hanno chiesto a 50 donne con acne come si sentivano riguardo alla loro acne e al suo trattamento, e i commenti sono stati rivelatori.
"Le preoccupazioni relative all’aspetto, alle conseguenze sulla salute mentale ed emotiva e all’interruzione della vita personale e professionale sono state comunemente menzionate", ha detto Barbieri, che ha condotto lo studio all’Università della Pennsylvania.
Quando le è stato chiesto in che modo l’acne ha influenzato il suo lavoro, una donna ha detto: "Mi sento come se non fossi presa sul serio [o] professionalmente nella mia carriera perché ho l’acne".
Un’altra donna ha descritto così gli effetti dell’acne sulla sua salute mentale: "A volte ci andavo tutto il giorno. Semplicemente non mi guardavo allo specchio". Un altro ha osservato che l’acne "mi impedisce di uscire di casa. Mi impedisce di ricevere la posta senza trucco".
Queste non sono preoccupazioni banali. "L’acne non dovrebbe essere vista come un problema estetico, dati questi importanti impatti sulla vita", ha detto Barbieri.
Molte donne erano frustrate dai trattamenti disponibili e avevano difficoltà a trovare un dermatologo di cui si fidassero, ha dimostrato lo studio.
Esistono trattamenti sicuri ed efficaci per l’acne, ha affermato Barbieri. Questi includono retinoidi topici, antibiotici topici o orali e spironolattone, che rallenta la produzione di ormoni che possono portare a pori ostruiti e sfoghi.
E "per il paziente appropriato, l’isotretinoina è un trattamento molto efficace per l’acne che può portare a una remissione duratura", ha affermato. L’isotretinoina, precedentemente chiamata Accutane, ora prescritta con i nomi Amn stima, Claravis, Myorisan, Absorica e Zenatane, ha la sua parte di effetti collaterali, incluso il rischio di gravi difetti congeniti, secchezza della pelle, degli occhi e della bocca. C’è anche qualche preoccupazione per i problemi al fegato e la depressione.
Punti chiave Qual è l’esperienza vissuta dell’acne tra le donne adulte? Risultati In questo studio qualitativo su 50 donne adulte affette da acne, i partecipanti hanno descritto una varietà di esperienze vissute, comprese preoccupazioni sull’aspetto, conseguenze sulla salute mentale ed emotiva e interruzioni nella loro vita personale e professionale. Significato |
L’acne spesso persiste fino all’età adulta nelle donne. Tuttavia, pochi studi hanno esplorato in modo specifico l’esperienza vissuta dell’acne nelle popolazioni adulte.
Scopo
Esaminare l’esperienza vissuta dell’acne e del suo trattamento in una coorte di donne adulte.
Design, ambiente e partecipanti
È stata condotta un’analisi qualitativa utilizzando un elenco gratuito e interviste semistrutturate a risposta aperta di pazienti in un ampio sistema sanitario accademico (University of Pennsylvania Health System) e in uno studio privato (Dermatologists of Southwest Ohio).
Cinquanta donne di età compresa tra 18 e 40 anni con acne da moderata a grave hanno partecipato a interviste condotte tra il 30 agosto 2019 e il 31 dicembre 2020.
Principali risultati e misure
I dati della lista libera provenienti dalle interviste sono stati utilizzati per calcolare la Smith S, una misura di salienza per ciascuna voce della lista. Sono state esaminate interviste semi-strutturate per temi riguardanti le prospettive dei pazienti riguardo all’acne e al suo trattamento.
Risultati
Cinquanta partecipanti (età media [SD], 28 [5,38] anni; 24 [48%] bianchi) hanno descritto preoccupazioni legate all’acne riguardo al loro aspetto che hanno influenzato la loro vita sociale, professionale e personale, con molti di loro che alteravano il loro comportamento a causa di la sua acne.
Sono stati frequentemente segnalati depressione, ansia e isolamento sociale.
I partecipanti hanno descritto il successo del trattamento come una pelle completamente chiara nel tempo o un numero gestibile di imperfezioni. Molti partecipanti hanno descritto la loro frustrazione nel trovare un dermatologo con cui si sentivano a proprio agio e nell’individuare trattamenti efficaci per la loro acne.
Conclusioni e rilevanza
I risultati di questo studio qualitativo suggeriscono che le donne con acne hanno forti preoccupazioni per l’aspetto e sperimentano conseguenze sulla salute mentale ed emotiva e interruzioni nella loro vita personale e professionale. Inoltre, molti pazienti descrivono difficoltà nel trovare trattamenti efficaci e nell’accesso alle cure.
Sono necessari studi futuri per comprendere gli approcci terapeutici ottimali per le donne con acne al fine di migliorare i risultati in questa popolazione.