Rapporto tra il conteggio dei passi giornalieri e la mortalità

Una revisione sistematica e una meta-analisi che esaminano la relazione dose-risposta tra il conteggio dei passi giornalieri e vari risultati sulla salute, inclusa la mortalità, evidenziando l'importanza dell'attività fisica per la salute generale.

Maggio 2024

Rapporto tra il conteggio dei passi giornalieri e

Sfondo

Il numero minimo e ottimale di passi giornalieri per migliorare la salute non è ancora chiaro.

Obiettivi

È stata eseguita una meta-analisi per quantificare le associazioni dose-risposta dei parametri di conteggio dei passi misurati oggettivamente nella popolazione generale.

Metodi

Sono state effettuate ricerche nei database elettronici dall’inizio fino all’ottobre 2022. Gli esiti primari includevano mortalità per tutte le cause e malattie cardiovascolari incidenti (CVD). I risultati dello studio sono stati analizzati utilizzando i minimi quadrati generalizzati e modelli a effetti casuali.

Risultati

In totale, sono state incluse 111.309 persone provenienti da 12 studi .

Riduzioni significative del rischio sono state osservate a 2.517 passi/giorno per la mortalità per tutte le cause (HR aggiustato [aHR]: 0,92; IC 95%: 0,84-0,999) e a 2.735 passi/giorno per CVD incidente (aHR: 0,89, IC 95%: 0,79 -0,999) rispetto a 2.000 passi/giorno (riferimento).

I passaggi aggiuntivi hanno portato a riduzioni non lineari del rischio di mortalità per tutte le cause e di CVD incidente alla dose ottimale di 8.763 (aHR: 0,40; IC 95%: 0,38-0,43) e 7.126 passaggi/giorno (aHR: 0,49; IC 95% : 0,45-0,55), rispettivamente.

Gli aumenti dalla cadenza bassa a quella intermedia o alta erano indipendentemente associati alla riduzione del rischio di mortalità per tutte le cause.

Il sesso non ha influenzato le associazioni dose-risposta, ma dopo la stratificazione in base al dispositivo di test e al luogo di utilizzo,

Conclusioni

  • Solo circa 2.600 e circa 2.800 passi al giorno producono importanti benefici in termini di mortalità e CVD, con riduzioni progressive del rischio fino a circa 8.800 e circa 7.200 passi al giorno, rispettivamente.
     
  • Ulteriori benefici in termini di mortalità sono stati riscontrati con una cadenza del passo da moderata ad alta rispetto a una cadenza bassa.
     
  • Questi risultati potrebbero espandere le prescrizioni contemporanee di attività fisica dato il concetto di facile comprensione del conteggio dei passi.