Argentina: Il Ministro della Salute della Nazione, Carla Vizzotti, ha confermato che i campioni prelevati da pazienti infetti presso il sanatorio Luz Médica della capitale Tucumán e analizzati presso l’Istituto Malbrán hanno mostrato risultati positivi alla Legionella .
Il Ministero della Sanità Pubblica di Tucumán ha confermato che ci sono 22 casi di polmonite bilaterale causata dal batterio Legionella, di cui sei morti e altri cinque affetti dalla malattia, con diversi gradi di gravità.
L’ultimo decesso è avvenuto in un paziente "collegato al cluster di casi di polmonite", 81 anni e con comorbidità, deceduto nelle ultime ore. L’uomo deceduto è stato ricoverato "in gravi condizioni" nel settore pubblico, ha riferito la cartella sanitaria provinciale.
In precedenza, il Ministero aveva annunciato un quinto decesso, in questo caso un uomo di 64 anni, anche lui con comorbidità e ricoverato in gravi condizioni nel settore pubblico. Mentre il 3 settembre si è verificato il quarto caso mortale, un uomo di 48 anni con comorbidità affetto dalla stessa causa.
La legionella è un batterio curabile con antibiotici, che solitamente si annida nelle tubazioni o negli impianti di condizionamento e si trasmette per inalazione. La trasmissione da persona a persona non è descritta. Con questa diagnosi, i pazienti verranno trasferiti in un altro centro sanitario per seguirne l’evoluzione, con l’obiettivo di realizzare diverse azioni di controllo ambientale affinché l’edificio in cui si è verificato l’epidemia ritorni funzionante. È importante che il personale sanitario della struttura o coloro che la hanno visitata di recente siano attenti alla comparsa dei sintomi per poter consultare tempestivamente ed essere valutati.
I sintomi sono: febbre, dolori muscolari, tosse, mal di testa, mancanza di respiro e, più raramente, diarrea e vomito. I Ministeri della Salute della Nazione e di Tucumán lavorano insieme per concludere la valutazione epidemiologica, seguire l’evoluzione dei pazienti e realizzare misure di controllo ambientale nel sanatorio.
Raccomandazioni dell’OMS
- L’agenzia delle Nazioni Unite raccomanda di continuare i controlli di laboratorio, l’identificazione dei casi e l’assistenza clinica, il tracciamento dei contatti, l’indagine sull’epidemia per identificare la/e fonte/i, l’applicazione di misure per prevenire nuove infezioni e il miglioramento delle misure di prevenzione e controllo delle infezioni.
- L’Organizzazione sconsiglia di applicare qualsiasi restrizione ai viaggi o al commercio con l’Argentina sulla base delle informazioni attualmente disponibili su questo evento.
Riepilogo La Legionella pneumophila è un batterio Gram-negativo a forma di bacillo. Vive in acque stagnanti ad elevate temperature e la sua crescita è favorita dalla presenza di sostanza organica. Richiede ossigeno per respirare e ha un flagello per muoversi. Sono stati identificati 16 sierogruppi di L. pneumophila. Delle oltre 30 specie conosciute di Legionella, la Legionella pneumophilaserogruppo 1 è responsabile della maggior parte delle infezioni umane. È all’origine del 10% dei casi di polmonite, sia acquisita in comunità che in ospedale. In alcuni Paesi è obbligatorio effettuare controlli per la prevenzione della legionellosi negli impianti che utilizzano acqua per il loro funzionamento, producono aerosol e sono ubicati all’interno e all’esterno di edifici ad uso collettivo, impianti industriali o mezzi di trasporto. Caratteristiche cliniche : la malattia dei legionari può avere due diverse presentazioni cliniche, la malattia dei legionari e la febbre di Pontiac. Nella prima, la malattia si manifesta solitamente come polmonite, sebbene lo spettro clinico possa variare da una malattia lieve-moderata a una malattia grave con insufficienza multiorgano. La Febbre di Pontiac è una malattia autolimitante che dà origine ad un quadro clinico simile a quello dell’influenza. Diagnosi : i metodi diagnostici diretti comprendono la coltura, l’immunofluorescenza diretta e il rilevamento dell’antigene nelle urine. I primi due metodi forniscono una sensibilità bassa e variabile. La coltura su piastre BCYE è considerata la tecnica di riferimento per la diagnosi delle infezioni da Legionella in laboratorio. Tuttavia, la Legionella è un batterio esigente e a crescita lenta, e la sua coltivazione con successo richiede terreni selettivi e lunghi periodi di incubazione. D’altra parte, la rilevazione dell’antigene nelle urine è diventata la tecnica di riferimento nella maggior parte dei laboratori, il che facilita il processo e consente una diagnosi precoce della legionellosi. Tuttavia, questi test rilevano un numero limitato di sierogruppi (in particolare L. pneumophila sierogruppo 1) e l’antigenuria non è sempre presente in tutti i pazienti. Per questi motivi, i test per la rilevazione dell’antigene nelle urine hanno una sensibilità compresa tra il 60 e l’85%. La sierologia fornisce dati di buona specificità con una sensibilità vicina all’80% e ha dimostrato di essere un complemento ideale ai metodi di rilevamento diretto. Il suo utilizzo è diffuso nei laboratori diagnostici clinici. Per confermare una diagnosi sierologica, dimostrare la sieroconversione, poiché titoli elevati possono essere riscontrati in una popolazione sana, sebbene un titolo elevato in un singolo campione di siero insieme a manifestazioni cliniche siano suggestivi di malattia. L’amplificazione dell’acido nucleico è anche uno strumento interessante per la rilevazione dei geni della L. pneumophila nell’espettorato, nelle urine e nel sangue. Trattamento : gli antibiotici vengono utilizzati per combattere l’infezione e il trattamento viene iniziato non appena si sospetta la malattia, senza attendere la conferma da parte di un test di laboratorio. |
Storia, carico e tendenze
Le infezioni da Legionella comprendono la malattia dei legionari e la febbre di Pontiac. La malattia dei legionari è un tipo grave di polmonite (infezione polmonare), mentre la febbre di Pontiac è un’infezione più lieve che di solito migliora senza cure mediche.
Storia
Il batterio della legionella fu scoperto dopo un’epidemia nel 1976 tra le persone che partecipavano a una convention dell’American Legion a Filadelfia. Le persone colpite soffrivano di un tipo di polmonite che divenne nota come malattia dei legionari.
I primi casi identificati di febbre di Pontiac si verificarono nel 1968 a Pontiac, nel Michigan, tra le persone che lavoravano o avevano visitato il dipartimento sanitario della città. Fu solo quando il batterio della Legionella fu scoperto dopo l’epidemia della malattia dei legionari a Filadelfia nel 1976 che i funzionari della sanità pubblica furono in grado di dimostrare che questo batterio causava entrambe le malattie.
Carico e tendenze
Il numero di casi segnalati al CDC è in aumento dal 2000. Nel 2018, i dipartimenti sanitari hanno segnalato circa 10.000 casi di malattia del legionario negli Stati Uniti. Tuttavia, a causa della probabilità che non tutti i casi vengano diagnosticati, questa cifra potrebbe rappresentare una sottostima dell’incidenza reale. Uno studio recente ha stimato che il numero effettivo di casi di malattia del legionario potrebbe essere da 1,8 a 2,7 volte superiore a quello riportato. Generalmente si riscontrano più casi in estate e all’inizio dell’autunno, ma possono verificarsi in qualsiasi periodo dell’anno.
Cause comuni e fonti di infezione
I batteri della legionella si trovano naturalmente negli ambienti di acqua dolce, come laghi e corsi d’acqua. Questi batteri possono diventare un problema per la salute quando si moltiplicano e si diffondono nei sistemi idrici artificiali degli edifici, come:
- Soffioni doccia e rubinetti lavabo
- Torri di raffreddamento (strutture che contengono acqua e un ventilatore come parte del sistema centralizzato di raffreddamento dell’aria negli edifici o nei processi industriali)
- Vasche idromassaggio
- Fontane e accessori decorativi con acqua
- Serbatoi di acqua calda e scaldabagni
- Sistemi di tubazioni complessi e di grandi dimensioni
- Gli impianti di climatizzazione delle auto e delle case non utilizzano l’acqua per rinfrescare l’aria; Pertanto non presentano rischi di moltiplicazione dei batteri della Legionella.
Tuttavia, i batteri della legionella possono crescere nel serbatoio del liquido lavacristallo di un veicolo (ad esempio, automobile, camion, furgone, scuolabus o taxi), in particolare se il serbatoio contiene acqua anziché il liquido lavavetri vero e proprio.
Come si diffonde
Dopo che i batteri della Legionella crescono e si moltiplicano nel sistema idrico di un edificio, l’acqua che li contiene può disperdersi in goccioline sufficientemente piccole da poter essere inalate dalle persone. Le persone possono contrarre la malattia dei legionari o la febbre di Pontiac quando inalano goccioline contenenti i batteri.
Un altro modo meno comune in cui le persone possono ammalarsi è respirare acqua potabile che contiene batteri della Legionella. Ciò accade quando l’acqua entra accidentalmente nei polmoni mentre si beve. Tra le persone più a rischio di inalarli ci sono coloro che hanno difficoltà a deglutire.
La malattia del legionario e la febbre di Pontiac solitamente non si diffondono da persona a persona. Tuttavia, ciò potrebbe essere possibile in rare circostanze.1
segni e sintomi
Le persone che si ammalano dopo l’esposizione al batterio della Legionella possono sviluppare due diverse malattie, che insieme sono conosciute come legionellosi: la malattia dei legionari e la febbre di Pontiac.
Legionellosi
La malattia dei legionari è molto simile ad altri tipi di polmonite (infezione polmonare); I suoi sintomi includono:
- Tosse
- Respirazione difficoltosa
- Febbre
- Dolori muscolari
- Mal di testa
La malattia dei legionari può anche essere associata ad altri sintomi, come diarrea, nausea e confusione. I sintomi di solito compaiono tra 2 e 14 giorni dopo l’esposizione ai batteri, ma potrebbe richiedere più tempo.
Febbre di Pontiac
La febbre di Pontiac è un’infezione più lieve della malattia dei legionari. I suoi sintomi, principalmente febbre e dolori muscolari, iniziano da poche ore a 3 giorni dopo l’esposizione ai batteri e di solito durano 1 settimana. La febbre di Pontiac è diversa dalla malattia dei legionari perché le persone con questa febbre non hanno la polmonite. Hai sintomi come febbre, tosse, brividi o dolori muscolari.
Persone a rischio più elevato
La maggior parte delle persone sane esposte al batterio della Legionella non si ammalano. Quelli più a rischio di ammalarsi sono:
- Persone di età pari o superiore a 50 anni.
- Fumatori o ex fumatori.
- Persone con malattie polmonari croniche (come malattia polmonare ostruttiva cronica o enfisema).
- Persone che hanno un sistema immunitario indebolito o assumono farmaci che indeboliscono il sistema immunitario (come dopo un trapianto di organi o chemioterapia).
- Persone che hanno il cancro.
- Persone con patologie di base (come diabete, insufficienza renale o insufficienza epatica).
Prevenzione
Non esistono vaccini in grado di prevenire la malattia del legionario.
Invece, la chiave per prevenirlo è ridurre il rischio che i batteri della Legionella si moltiplichino e si diffondano. I proprietari e i gestori degli edifici possono farlo mantenendo i sistemi idrici degli edifici e implementando i controlli contro la legionella.