Epidemia di Ebola in Uganda: confermati 11 casi e quattro decessi

Fonti ufficiali in Uganda confermano 11 casi di Ebola, inclusi quattro decessi.

Maggio 2023
Epidemia di Ebola in Uganda: confermati 11 casi e quattro decessi

L’Uganda ha confermato 11 casi di Ebola, inclusi quattro decessi. Allo stesso tempo, funzionari del Ministero della Sanità del paese hanno riferito che altri sette decessi sono indagati come casi sospetti, a causa della loro relazione con l’epidemia di Mubende, a circa 130 km a ovest della capitale Kampala.

Pochi giorni fa, la morte di un uomo di 24 anni è diventata il primo caso noto di Ebola nel Paese dal 2019, per il quale l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) aveva dichiarato un’epidemia. L’ufficio africano dell’agenzia ha successivamente confermato che il caso era attribuibile a un “ceppo relativamente eccezionale proveniente dal Sudan”, presente l’ultima volta in Uganda nel 2012.

L’epidemia del 2019 in Uganda era dovuta all’Ebola Zaire (la forma più tipica) e questo virus era stato importato dalla vicina Repubblica Democratica del Congo, che stava affrontando una grande epidemia nella sua regione nordorientale.

L’uomo morto pochi giorni fa, invece, aveva contratto il ceppo sudanese del virus. Aveva sviluppato febbre alta, diarrea, dolori addominali e vomitava sangue ed era stato inizialmente curato per la malaria, fino a quando la sua malattia non fu confermata.

Secondo l’OMS, il ceppo di Ebola sudanese è meno trasmissibile e ha mostrato un tasso di mortalità inferiore nelle epidemie precedenti rispetto all’Ebola dello Zaire, un ceppo che ha ucciso quasi 2.300 persone nell’epidemia del 2018-2020 nella Repubblica Democratica. del Congo.