Chirurgia bariatrica collegata a un ridotto rischio di cancro negli adulti obesi

La perdita di peso derivante dalla chirurgia bariatrica è correlata a un ridotto rischio di cancro negli adulti con obesità, evidenziando i potenziali benefici dell’intervento chirurgico.

Giugno 2023
Chirurgia bariatrica collegata a un ridotto rischio di cancro negli adulti obesi

Punti chiave

Esiste un’associazione tra la chirurgia bariatrica e l’incidenza di tumori correlati all’obesità e la mortalità correlata al cancro nei pazienti obesi?

Risultati  

In questo studio di coorte retrospettivo di 30.318 pazienti (inclusi 5.053 pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica e 25.265 pazienti abbinati nel gruppo di controllo non chirurgico), la chirurgia bariatrica era significativamente associata a un rischio inferiore di cancro correlato all’obesità (rapporto di rischio, 0,68) e di cancro mortalità correlata (hazard ratio, 0,52).

Senso  

Tra gli adulti con obesità, la chirurgia bariatrica rispetto a nessun intervento chirurgico è stata associata a un’incidenza significativamente inferiore di cancro associato all’obesità e di mortalità correlata al cancro.

L’obesità aumenta l’incidenza e la mortalità di alcuni tipi di cancro. Con l’aumento della prevalenza dell’obesità in tutto il mondo, gli effetti sulla salute pubblica dei tumori associati all’obesità sono considerevoli. Non è chiaro se la perdita di peso intenzionale possa ridurre questo rischio. Condurre studi clinici randomizzati con potenza sufficiente e adeguato follow-up per valutare gli effetti della perdita di peso intenzionale sull’incidenza e sulla mortalità del cancro è estremamente difficile. L’incidenza del cancro è relativamente bassa e c’è un lungo intervallo tra l’esposizione (perdita di peso) e l’esito (sviluppo del cancro). Inoltre, molti pazienti con obesità non sono in grado di ottenere una perdita di peso sostanziale e prolungata con le sole modifiche dello stile di vita, che sarebbero probabilmente necessarie per influenzare in modo significativo il rischio di cancro.

La chirurgia bariatrica è il trattamento più efficace attualmente disponibile per l’obesità. I pazienti in genere perdono dal 20% al 35% del loro peso corporeo dopo l’intervento chirurgico, che spesso viene mantenuto per molti anni. 5 - 9 Alcuni studi osservazionali hanno riportato un’associazione tra chirurgia bariatrica e riduzione del rischio di cancro. Sebbene aggiungano risultati importanti alla letteratura, lasciano anche l’opportunità di rispondere a domande aggiuntive. Mancano, ad esempio, dati attendibili sulla mortalità correlata al cancro e sul rischio di cancro dopo diversi interventi chirurgici, che alterano chiaramente l’anatomia.

Questo studio è stato progettato per indagare la relazione tra le procedure bariatriche contemporanee e l’incidenza di un gran numero di tumori e la mortalità correlata al cancro durante il follow-up a lungo termine.

Importanza  

L’obesità aumenta l’incidenza e la mortalità di alcuni tipi di cancro, ma non è ancora noto se la perdita di peso intenzionale possa ridurre questo rischio.

Scopo  

Studiare se la chirurgia bariatrica sia associata a un minor rischio di cancro e mortalità nei pazienti con obesità.

Design, ambiente e partecipanti  

Nello studio di coorte SPLENDID (Surgical Procedures and Long-Term Effectiveness in Incidence and Death from Neoplastic Diseases), i pazienti adulti con un indice di massa corporea pari o superiore a 35 sottoposti a chirurgia bariatrica in un sistema sanitario statunitense tra il 2004 e il 2017 sono stati incluso. I pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica sono stati abbinati 1:5 con pazienti non sottoposti a intervento chirurgico per l’obesità, per un totale di 30.318 pazienti. Il monitoraggio è terminato a febbraio 2021.

Mostre  

Chirurgia bariatrica (n = 5.053), compreso il bypass gastrico Roux-en-Y e la gastrectomia a manica, rispetto alle cure non chirurgiche (n = 25.265).

Principali risultati e misure 

 L’analisi di regressione multivariata di Cox ha stimato il tempo necessario all’incidenza del cancro associato all’obesità (un composito di 13 tipi di cancro come endpoint primario) e alla mortalità correlata al cancro.

Risultati 

Lo studio ha incluso 30.318 pazienti (età mediana, 46 anni; indice di massa corporea mediano, 45; 77% donne e 73% bianchi) con un follow-up mediano di 6,1 anni (IQR, 3,8-8,9 anni). La differenza media del peso corporeo tra i gruppi a 10 anni è stata di 24,8 kg (IC al 95%, 24,6-25,1 kg) o una perdita di peso maggiore del 19,2% (IC al 95%, 19,1%-19,4%) nel gruppo sottoposto a chirurgia bariatrica.

Durante il follow-up, 96 pazienti nel gruppo di chirurgia bariatrica e 780 pazienti nel gruppo di controllo non chirurgico hanno avuto un cancro incidente associato all’obesità (tasso di incidenza di 3,0 eventi contro 4,6 eventi, rispettivamente, per 1.000 anni-persona).

L’incidenza cumulativa a 10 anni dell’endpoint primario è stata del 2,9% (IC al 95%, 2,2%-3,6%) nel gruppo della chirurgia bariatrica e del 4,9% (IC al 95%, 2,2%-3,6%) nel gruppo della chirurgia bariatrica. %, 4,5%-5,3%) nel gruppo di controllo non chirurgico (differenza di rischio assoluto, 2,0% [IC 95%, 1,2%-2,7%]; rapporto di rischio aggiustato, 0,p = 0,002).

La mortalità correlata al cancro si è verificata in 21 pazienti nel gruppo di chirurgia bariatrica e in 205 pazienti nel gruppo di controllo non chirurgico ( tasso di incidenza di 0,6 eventi contro 1,2 eventi, rispettivamente, per 1.000 anni-persona). L’incidenza cumulativa a 10 anni della mortalità correlata al cancro è stata dello 0,8% (IC al 95%, 0,4%-1,2%) nel gruppo della chirurgia bariatrica e dell’1,4% (IC al 95%, 0,4%-1,2%) nel gruppo della chirurgia bariatrica. 95%, 1,1%-1,6%) nel gruppo di controllo non chirurgico (differenza di rischio assoluto, 0,6% [IC 95%, 0,1%-1,0%], rapporto di rischio aggiustato, 0,52 [IC 95%, 0,31-0,88], P= 0,01).

Figura : Perdita di peso e incidenza cumulativa dell’endpoint primario stratificati per quartile di perdita di peso massima

Chirurgia bariatrica collegata a un ridotto rischi

R, I dati sono stati livellati e rappresentano l’andamento medio della variazione percentuale del peso corporeo rispetto al basale nei pazienti del gruppo di chirurgia bariatrica e del gruppo di controllo non chirurgico durante il follow-up. Le aree ombreggiate indicano gli IC al 95%. La differenza media tra i gruppi a 10 anni dal basale è stata stimata da un modello di regressione flessibile con una spline cubica ristretta di 4 nodi per l’interazione tempo x trattamento. Il tempo di osservazione mediano è stato di 5,9 anni (IQR, 3,4-9,0 anni) per i pazienti nel gruppo di chirurgia bariatrica e di 6,3 anni (IQR, 4,0-9,2 anni) per i pazienti nel gruppo di chirurgia bariatrica. per i pazienti nel gruppo di controllo non chirurgico. B, I dati sono stime di Kaplan-Meier per l’incidenza dei tumori associati all’obesità in base al quartile di perdita di peso massimo (più grande) nel gruppo di chirurgia bariatrica ( P < .001 dal log-rank test ). I risultati suggeriscono che la perdita di peso nel gruppo sottoposto a chirurgia bariatrica era associata a un minor rischio di cancro incidente in una risposta dose-dipendente.

Conclusioni e rilevanza  

Tra gli adulti con obesità, la chirurgia bariatrica rispetto a nessun intervento chirurgico è stata associata a un’incidenza significativamente inferiore di cancro associato all’obesità e di mortalità correlata al cancro.

Riferimento : Associazione della chirurgia bariatrica con rischio di cancro e mortalità negli adulti obesi. Ali Aminian, Rickesha Wilson, Abbas Al-Kurd et al. JAMA. 2022;327(24):2423-2433. doi:10.1001/jama.2022.9009