Bassi livelli di colesterolo potrebbero non mitigare il rischio cardiovascolare nei fumatori

Sebbene bassi livelli di colesterolo siano generalmente associati a un ridotto rischio cardiovascolare, secondo recenti ricerche questo effetto protettivo potrebbe essere ridotto nei fumatori. Questi risultati sottolineano la complessa interazione tra fumo, livelli di colesterolo e salute cardiovascolare.

Ottobre 2002
Bassi livelli di colesterolo potrebbero non mitigare il rischio cardiovascolare nei fumatori
Fonte:  American Journal of Epidemiology 2002;155:354-360

Ora, un ampio studio condotto dai ricercatori della Northwestern University di Chicago dimostra che un basso livello di colesterolo non riduce questo rischio. Lo studio ha coinvolto 8.800 uomini americani di mezza età, analizzando i loro livelli di colesterolo, le abitudini di fumo e la storia medica, e li ha seguiti per 25 anni. Il 41% di questi uomini erano fumatori e il 37% aveva un colesterolo totale inferiore a 200 mg/dl.

I risultati hanno mostrato che, tra i fumatori, il rischio di sviluppare qualsiasi malattia coronarica o cardiovascolare era indipendente dai livelli di colesterolo. Allo stesso modo, il rischio di morte tra gli uomini che non avevano mai fumato era significativamente inferiore a quello dei fumatori con bassi livelli di colesterolo.