UNIVERSITÀ PARTECIPANTI:
- Universidad de Santander (Colombia)
- Universidad del Magdalena (Colombia)
- Universidad de Sonora (Messico)
- Institute of Medical Psychology and Medical Sociology/RWTH Aachen University Hospital (Germania)
- Universidad Pontificia Bolivariana (UPB) (Colombia)
- Universidad Nacional de Córdoba (Argentina)
INTRODUZIONE:
A causa del rapido aumento globale dell’insufficienza respiratoria grave causata dal nuovo coronavirus del 2019 (COVID-19), l’ansia e le preoccupazioni sono aumentate nella popolazione, il che ha portato alla comparsa di stigma e discriminazione nei confronti delle persone che potrebbero entrare in contatto con il virus. Questo processo di stigmatizzazione è dovuto al fatto che si tratta di una nuova malattia e alla tendenza degli esseri umani a temere l’ignoto, il contagio e l’indesiderabile.
Lo stigma e la discriminazione possono influenzare negativamente le strategie per affrontare l’epidemia di COVID-19. Pertanto, la comunità internazionale si è espressa sulla necessità di porre fine ai comportamenti stigmatizzanti; Tuttavia, ci sono poche informazioni su questo argomento. Conoscere le dinamiche del processo di stigmatizzazione nei confronti del COVID-19 può essere utile per la progettazione di programmi di riduzione dello stigma.
OBIETTIVO:
Determinare la prevalenza e i fattori associati allo stigma e alla discriminazione in relazione all’epidemia di COVID-19 in un campione di adulti residenti in Colombia, Argentina e Messico tra maggio e agosto 2020. METODO
:
Sarà condotto uno studio osservazionale e analitico. e trasversale. Verrà prelevato un campione non probabilistico dai paesi con almeno 386 partecipanti ciascuno. La discriminazione basata sullo stigma sarà considerata come variabile dipendente, la paura del COVID-19 e la mancanza di conoscenza e percezioni errate sul COVID-19 come variabili indipendenti e le variabili demografiche come covariate. Verranno eseguite analisi univariate, bivariate e multivariate.
Le raccomandazioni delle Considerazioni Etiche per la Ricerca sugli Esseri Umani saranno prese in considerazione secondo la corrispondente Risoluzione di ciascun Paese.
RISULTATI ATTESI:
Si prevede che il 25% dei partecipanti riporterà un alto livello di discriminazione stigmatizzata correlata a COVID-19. L’alto livello di stigma e discriminazione sarà associato a un alto livello di paura del COVID-19, ignoranza e percezioni errate sul COVID-19.
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- patriciacdimarco@gmail.com
- cecischwartz@hotmail.com