Migliorare la valutazione del rischio di cancro al seno oltre la densità mammografica

L’integrazione del rischio a 5 anni di cancro al seno avanzato insieme alla densità mammografica migliora l’efficienza delle strategie di valutazione del rischio di cancro al seno.

Gennaio 2024
Migliorare la valutazione del rischio di cancro al seno oltre la densità mammografica

Punti chiave

Domanda : Quali donne con seno denso sottoposte a screening di routine sono ad alto rischio di cancro al seno avanzato?

Risultati: In questo studio di coorte su 638.856 donne, sono stati osservati alti tassi di cancro al seno avanzato nelle donne con seni eterogeneamente densi e con un rischio a 5 anni pari o superiore al 2,5% e in quelle con seni estremamente densi e con un rischio di 5 anni di 1,0% o superiore.

L’identificazione dei sottogruppi a rischio di densità ad alto rischio di cancro avanzato ha fornito l’approccio più efficace per indirizzare le donne verso discussioni sull’imaging complementare (1097 discussioni per potenziale cancro avanzato prevenuto).

Significatività: la valutazione del rischio a 5 anni nelle donne con seno denso ha identificato sottogruppi a più alto rischio di cancro avanzato ed è stata una strategia più efficiente per le discussioni sull’imaging supplementare rispetto a quella rivolta a tutte le donne con seno denso.

Riepilogo

Per focalizzare la discussione sull’imaging mammario supplementare, prendere in considerazione il rischio a 5 anni di cancro al seno avanzato è più efficace che considerare solo la densità del seno.

Molti stati richiedono che i referti mammografici di screening dei pazienti includano la densità del seno e alcuni specificano che i medici discutono l’imaging supplementare (SBI) con l’ecografia o la risonanza magnetica quando si vedono seni densi. Nelle donne ad elevato rischio di cancro al seno e in quelle con seno denso, l’imaging supplementare (SBI) riduce la probabilità di cancro.

Per valutare l’efficacia di varie strategie per consigliare le immagini, i ricercatori hanno studiato una coorte di > 638.000 donne (età media 56 anni) sottoposte a mammografia digitale dal 2005 al 2014.

Il rischio basale a 5 anni dei partecipanti è stato valutato con il calcolatore del Breast Cancer Surveillance Consortium (BCSC). La densità del seno è stata valutata con il Breast Imaging Information and Data System (BI-RADS).

L’ outcome primario era l’incidenza del cancro al seno avanzato diagnosticato entro 12 mesi dallo screening mammografico.

I tassi di cancro avanzato erano bassi (<0,61 per 1.000 immagini) nel 34% delle donne le cui immagini identificavano seni densi.

I tassi di cancro avanzato erano più alti (≥0,61 per 1.000 screening) nelle donne con seni eterogeneamente densi e con un rischio a 5 anni ≥2,5% (che comprendeva il 6,0% delle donne sottoposte a screening), così come nelle donne con seni estremamente densi e con un rischio a 5 anni ≥ 1% (comprendente il 6,5% delle donne esaminate).

L’utilità stimata dell’analisi di immagini supplementari era inferiore quando veniva considerata solo la densità mammaria (1866 discussioni sul potenziale di cancro al seno avanzato) e maggiore quando nella raccomandazione SBI veniva incluso anche il rischio di cancro a 5 anni (1097 discussioni sul potenziale di cancro prevenuto).

Conclusioni e rilevanza

  • I risultati suggeriscono che la segnalazione della densità del seno dovrebbe essere combinata con il rischio di cancro al seno in modo che le donne a più alto rischio di cancro avanzato siano oggetto di discussioni sull’imaging complementare e le donne a basso rischio non lo siano.
     
  • La densità del seno combinata con il rischio a 5 anni può offrire una strategia più efficiente per le discussioni sull’imaging supplementare rispetto alle donne con seno denso.

Commento

Come sottolineano gli editorialisti, discutere la necessità di imaging supplementare con tutte le donne sottoposte a screening è meno efficace della strategia di concentrarsi su quelle donne con seni densi e ad alto rischio di cancro entro 5 anni; Tuttavia, quest’ultimo approccio preverrebbe solo il 27% dei tumori in stadio avanzato.

Sebbene gli sforzi degli autori per quantificare il rischio di cancro al seno nelle donne con seno denso facciano avanzare le conoscenze disponibili, potremmo non essere pronti ad implementare questa strategia di classificazione del rischio.

Inoltre, i risultati attuali suggeriscono che i governi statali sono stati prematuri nel richiedere discussioni con le donne sulla densità del seno.