Punti chiave I pazienti con crisi epilettiche post-ictus (PSS) presentano un rischio maggiore di mortalità, scarsi esiti funzionali, ictus ricorrenti e demenza rispetto ai pazienti senza PSS? Risultati Questa revisione sistematica e meta-analisi di 71 studi e 20.110 pazienti con PSS suggerisce che la PSS è associata ad un aumento del rischio di mortalità, scarsi esiti funzionali, disabilità e demenza. Questo studio identifica anche i limiti della ricerca esistente sulla PSS, ad esempio la mancanza di elementi di dati comuni, definizioni di risultati pertinenti e standard di reporting. Senso I risultati evidenziano che i PSS sono un problema di salute pubblica e giustificano importanti sforzi di ricerca per prevenire l’epilettogenesi post-ictus. |
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I risultati di un nuovo studio suggeriscono che le convulsioni post-ictus (PSS) possono essere associate a un aumento significativo della mortalità e della disabilità grave tra i pazienti con una storia di ictus.
Lo studio mirava a comprendere meglio i risultati nelle persone che soffrono di PSS rispetto alle persone senza PSS misurando la mortalità, gli scarsi risultati funzionali (punteggio della scala Rankin modificata [mRS] da 3 a 6), la disabilità (punteggio mRS medio), ictus ricorrenti e demenza a seguito.
"Studi precedenti hanno indicato che le crisi epilettiche influenzano negativamente gli esiti funzionali, neurologici e cognitivi dei pazienti colpiti da ictus", hanno scritto i ricercatori. "Tuttavia, i dati pubblicati sono incoerenti e, a nostra conoscenza, non sono stati valutati sistematicamente."
I ricercatori hanno cercato nei database studi idonei dal 1951 al 30 gennaio 2023, tra cui MEDLINE, Embase, PsycInfo, Cochrane e altri. Gli studi includevano pazienti di età pari o superiore a 18 anni con una storia di ictus, che presentavano PSS precoce o tardiva. Sono stati esclusi gli studi su pazienti con una storia di convulsioni prima dell’ictus indice. Inoltre, è stata eseguita un’analisi di sottogruppi per esaminare separatamente i risultati nei pazienti con ictus ischemico ed emorragico.
In totale, sono stati inclusi nell’analisi 71 studi, di cui 1 bidirezionale, 20 prospettici, 47 retrospettivi e 3 studi caso-controllo. Inoltre, tutti gli studi sono stati pubblicati in inglese e includevano pazienti provenienti da 31 paesi.
Gli studi hanno incluso 20.110 pazienti con PSS e 1.166.085 pazienti senza PSS. Di questi pazienti PSS, 1.967 (9,8%) hanno avuto crisi epilettiche precoci, 10.605 (52,7%) hanno avuto crisi epilettiche tardive dopo l’ictus e 7.538 (37,5%) hanno avuto crisi epilettiche non definite né precoci né tardive. .
Le convulsioni post-ictus (PSS) sono state definite in base ai dati delle cartelle cliniche o mediche in 59 studi utilizzando i codici della decima revisione della classificazione statistica internazionale delle malattie in 12 studi.
Inoltre, le convulsioni post-ictus (PSS) erano associate a un aumento del rischio di mortalità (odds ratio [OR], 2,1; IC al 95%, 1,8-2,4), scarso esito funzionale (OR, 2,2; IC al 95%, 1,8-2,8 ), maggiore disabilità (SMD, 0,6; IC al 95%, 0,4-0,7) e maggior rischio di demenza (OR, 3,1; IC al 95%, 1,3-7,7) rispetto a nessun PSS.
Nelle analisi dei sottogruppi, le crisi epilettiche precoci erano associate a mortalità (OR, 2,4; IC al 95%, 1,9-2,9), ma le crisi tardive non lo erano (OR, 1,2; IC al 95%, 0,8-2,0), ed entrambe le crisi ischemiche (OR, 2,2; IC al 95%, 1,8-2,7) e ictus emorragico (OR, 1,4; IC al 95%, 1,0-1,8) erano associati a mortalità.
Inoltre, precoce (OR, 2,4; IC al 95%, 1,6-3,4) e tardiva (OR, 2,7; IC al 95%, 1,8-4,1), ischemico (OR, 2,6; IC al 95%, 1,9-3,7) ed emorragico. (OR, 1,9; IC al 95%, 1,0-3,6) erano associati a risultati sfavorevoli.
Tuttavia, i ricercatori hanno riconosciuto alcuni limiti dello studio, tra cui la disponibilità di pochi dati provenienti da studi prospettici, pochi studi con dati sugli esiti classificati per convulsioni o sottotipo di ictus e la mancanza di dati sufficienti per valutare l’effetto della gravità dell’ictus sugli esiti dopo le convulsioni post-ictus. (PSS), che secondo i ricercatori avrebbe potuto essere un potenziale confondente.
Nonostante queste limitazioni, i ricercatori ritengono che lo studio dimostri che le convulsioni post-ictus (PSS) sono associate a un rischio raddoppiato di morte e disabilità grave. Inoltre, i ricercatori hanno identificato una variabilità significativa negli standard di reporting in questi studi e suggeriscono come gli sforzi di collaborazione e la ricerca futura dovrebbero funzionare per affrontare queste sfide.
"Svelare queste associazioni è una priorità clinica e di ricerca", hanno scritto i ricercatori. "Potrebbero essere giustificate sperimentazioni di interventi per prevenire le convulsioni."
Conclusioni e rilevanza I risultati di questa revisione sistematica e meta-analisi suggeriscono che le convulsioni post-ictus (PSS) erano associate ad un aumento significativo della mortalità e di una grave disabilità nei pazienti con una storia di ictus. Svelare queste associazioni è una priorità clinica e di ricerca. Potrebbero essere giustificate sperimentazioni di interventi per prevenire le convulsioni. |
Questa revisione sistematica e meta-analisi è stata pubblicata su JAMA Neurology .