Gli ausili alla mobilitazione migliorano il recupero dei pazienti in terapia intensiva

Accelerare il processo di stazione eretta migliora il funzionamento fisico tra i pazienti in terapia intensiva.

Marzo 2024

Punti salienti

Chiedere:

L’obiettivo di questo studio era determinare se un sollevatore mobile per pazienti facilita la mobilizzazione precoce (EM) e migliora la funzione fisica nei pazienti in terapia intensiva ventilati.

Risultati:

L’uso di sollevatori mobili per i pazienti in terapia intensiva ventilati meccanicamente può migliorare la loro funzione fisica durante il ricovero in terapia intensiva accelerando il processo di alzarsi in piedi.

Senso:

I risultati di questo studio potrebbero contribuire allo sviluppo di approcci più efficaci per la SM in terapia intensiva.

Gli ausili alla mobilitazione migliorano il recupe
Figura: L’uso di sollevatori mobili per pazienti in terapia intensiva ventilati meccanicamente migliora la loro funzione fisica durante il ricovero in terapia intensiva accelerando il processo di posizione eretta. Il gruppo di intervento è rimasto prevalentemente più veloce del gruppo di controllo. Il gruppo di intervento aveva anche punteggi significativamente più alti sullo stato funzionale dell’ICU alla dimissione dall’ICU.

Commenti

Un recente studio randomizzato e controllato condotto a Tokyo, in Giappone, ha rivelato l’impatto positivo della mobilizzazione precoce, assistita da sollevatori mobili, sul recupero dei pazienti delle unità di terapia intensiva (ICU). Il dibattito sull’efficacia della mobilitazione precoce in terapia intensiva persiste da un lungo periodo.

Il trattamento dei pazienti critici nelle unità di terapia intensiva, che spesso comporta l’immobilizzazione prolungata degli arti o la mobilità limitata, è riconosciuto come un fattore di rischio per la diminuzione della forza fisica e della qualità della vita dopo il recupero, comunemente chiamata sindrome post-intensiva (PICS) o debolezza acquisita (UCI- AW). Sebbene la mobilizzazione precoce, ovvero l’inizio dell’attività fisica nelle prime fasi del trattamento in terapia intensiva, sia stata suggerita come misura preventiva per la debolezza acquisita (ICU-AW), il suo impatto sugli esiti è stato molto controverso. Questo nuovo studio mirava a indagare se un approccio più proattivo alla mobilizzazione precoce, assistito da sollevatori mobili per pazienti, potesse facilitare la mobilizzazione rispetto alla riabilitazione abituale.

Lo studio ha coinvolto 80 pazienti che hanno ricevuto ventilazione assistita per un minimo di 48 ore. Il gruppo di intervento ha ricevuto assistenza per sedersi, stare in piedi, trasferirsi e camminare utilizzando un sollevatore mobile per pazienti.

I ricercatori hanno osservato che l’uso di sollevatori mobili ha portato ad alzarsi più velocemente (il giorno 1, rispetto al giorno 3 nel gruppo di controllo dopo l’inizio della riabilitazione). Inoltre, il gruppo di intervento ha mostrato un punteggio più elevato dello stato funzionale per i punteggi dell’unità di terapia intensiva (FSS-ICU) alla dimissione dall’unità di terapia intensiva e della funzione fisica durante la degenza in unità di terapia intensiva.

Questo studio evidenzia i vantaggi della mobilizzazione precoce per i pazienti in terapia intensiva ventilati meccanicamente quando combinata con l’uso di sollevatori mobili. Considerata la controversia storica che circonda l’efficacia della mobilizzazione precoce, questi risultati possono contribuire alla nostra comprensione del processo di recupero nei pazienti in terapia intensiva.

"Prevediamo che la mobilizzazione precoce proattiva, con l’ausilio di sollevatori mobili per pazienti, svolgerà un ruolo fondamentale nella prevenzione della sindrome post-terapia intensiva. Per ottenere prove conclusive sui vantaggi della mobilizzazione precoce, dovranno essere condotti ulteriori studi per accumulare dati per sostenerlo", ha affermato il Dott. Ginga Suzuki, autore principale dello studio

Discussione

Questo RCT ha testato se il sollevatore mobile per pazienti facilita la mobilizzazione precoce (EM) dei pazienti in terapia intensiva ventilati meccanicamente. L’uso di sollevatori mobili per pazienti ha portato ad alzarsi più velocemente e a un punteggio più alto dello stato funzionale dell’ICU (FSS-ICU), associato a una migliore funzione fisica alla dimissione, evidenziando l’importanza della SM che utilizza sollevatori mobili per pazienti.

Questo studio è il primo RCT a confermare che i sollevatori mobili per pazienti facilitano la SM nei pazienti in terapia intensiva ventilati meccanicamente. Riteniamo che i sollevatori mobili per pazienti facilitino la mobilizzazione dei pazienti in terapia intensiva ventilati meccanicamente per tre motivi:

  1. In primo luogo, possono ottenere una mobilitazione dei pazienti che sarebbe impossibile con il solo potere umano. Applicare una forza verticale a un paziente seduto con la sola forza umana può essere difficile a causa della posizione e dello spazio del personale medico.
     
  2. In secondo luogo, anche se il paziente non ha la forza muscolare per alzarsi da una posizione seduta, un sollevatore mobile può consentire al paziente di stare in piedi e mantenere la postura. Se i muscoli non sono abbastanza forti e le ginocchia si piegano, è necessario il supporto del ginocchio umano. Tuttavia, una volta che il paziente è in piedi, spesso è possibile mantenere la postura.
     
  3. In terzo luogo, il sollevatore mobile per pazienti può fornire ai pazienti un senso di sicurezza. Nessun paziente nel gruppo del sollevatore mobile è caduto.

Il miglioramento nell’unità di terapia intensiva FSS con l’uso di sollevatori mobili per pazienti può derivare da una posizione precoce e da un possibile rafforzamento degli erettori spinali e di altri muscoli del tronco. Kindreds e colleghi hanno riferito che la posizione eretta attiva la rete neuromuscolare coinvolta nei muscoli posturali e che raggiungere la posizione eretta sin da un periodo precoce può comportare la coordinazione dei muscoli posturali, migliorando l’FSS-ICU.

Conclusioni

L’uso di sollevatori mobili per i pazienti in terapia intensiva ventilati meccanicamente può migliorare la loro funzione fisica durante il ricovero accelerando il processo di alzarsi in piedi. I risultati dovrebbero essere validati in studi progettati per avere un minor rischio di bias. È richiesta anche la verifica di sicurezza