L'utilizzo dei test per l'epatite C nei neonati esposti perinatalmente varia, con fattori come le pratiche degli operatori sanitari e i fattori di rischio materno che influenzano i tassi di test, evidenziando la necessità di protocolli di screening standardizzati e una maggiore consapevolezza delle raccomandazioni sui test nella pratica clinica.
Gennaio 2021
La sintesi delle esperienze dei mesi pandemici offre preziose informazioni sulla gestione clinica dei pazienti con diverse presentazioni di COVID-19, informando la futura preparazione alla pandemia e le risposte di sanità pubblica per mitigare l'impatto delle epidemie di malattie infettive.
Gennaio 2021
Un punto di vista fornisce indicazioni sull'interpretazione dei test diagnostici per le infezioni da SARS-CoV-2, sottolineando l'importanza di comprendere le caratteristiche dei test e le metriche delle prestazioni nel processo decisionale clinico e negli sforzi di sorveglianza della salute pubblica.
Gennaio 2021
L'analisi dei campioni fecali di una coorte di Hong Kong rivela la presenza del virus SARS-CoV-2, evidenziando il tratto gastrointestinale come potenziale sito di replicazione e diffusione virale nei pazienti COVID-19, fornendo preziose informazioni sulla trasmissione della malattia e sulla gestione clinica.
Gennaio 2021
Studi di modellizzazione supportano l'efficacia delle misure di distanziamento fisico di 1 metro o più nel ridurre la trasmissione da uomo a uomo di SARS-CoV-2, fornendo stime quantitative per informare le politiche di sanità pubblica e gli interventi volti a controllare le epidemie di malattie infettive.
Gennaio 2021
I medici pediatrici svolgono un ruolo cruciale nel preparare uffici, strutture e comunità per l'aumento previsto di casi di COVID-19 nei bambini, rendendo necessarie misure proattive per garantire risorse sanitarie adeguate e supporto per i pazienti pediatrici durante la pandemia.
Dicembre 2020
La disfunzione chemosensoriale, in particolare la perdita del gusto e dell'olfatto, è fortemente associata all'infezione da COVID-19 negli individui ambulatoriali che presentano sintomi simil-influenzali, suggerendo una potenziale utilità come marcatore diagnostico per identificare gli individui infetti in contesti comunitari.
Dicembre 2020
I livelli di RNA di SARS-CoV-2 negli ambienti interni sono generalmente non rilevabili, tranne che nelle aree affollate, evidenziando l'importanza delle misure di controllo delle infezioni e delle strategie di ventilazione nel mitigare i rischi di trasmissione virale negli ambienti pubblici.
Dicembre 2020
I dati di tracciamento dei contatti rivelano che una percentuale significativa (44%) dei casi secondari di COVID-19 sono infetti durante la fase pre-sintomatica dei casi indice, in particolare in contesti con clustering familiare, sottolineando l'importanza delle misure di diagnosi precoce e isolamento per mitigare i rischi di trasmissione .
Dicembre 2020
Nonostante la risoluzione dei sintomi, il virus può rimanere rilevabile nei pazienti fino a 8 giorni dopo il recupero, sottolineando l'importanza del monitoraggio continuo e delle misure di controllo delle infezioni per prevenire la trasmissione durante il periodo di convalescenza.
Dicembre 2020