Analisi dei ritardi nel trattamento chirurgico del melanoma

Un’analisi basata sulla popolazione fa luce sui fattori che contribuiscono ai ritardi nel trattamento chirurgico del melanoma.

Luglio 2023
Analisi dei ritardi nel trattamento chirurgico del melanoma

Sfondo

L’effetto dei ritardi nel trattamento sugli esiti del melanoma rimane poco chiaro.

Scopo

Valutare l’impatto dei ritardi nel trattamento chirurgico sulla mortalità specifica per melanoma (MSM) e sulla mortalità complessiva (OM).

Metodi

I pazienti con melanoma cutaneo in stadio da I a III sono stati identificati attraverso il database Surveillance, Epidemiology, and End Results (N = 108.689). I casi inclusi avevano tempo dalla diagnosi all’intervento chirurgico definitivo e al tempo di follow-up.

Per valutare l’impatto dei ritardi nel trattamento sulla mortalità sono state utilizzate le analisi dei rischi proporzionali di Cox e dei rischi concorrenti Fine-Gray.

Risultati

  • In tutti gli stadi, ritardi nel trattamento da 3 a 5 mesi sono stati associati a una peggiore mortalità specifica per il melanoma (MSM) e qualsiasi ritardo superiore a 1 mese è stato associato a una peggiore mortalità complessiva (OM).
     
  • In un’analisi di sottogruppi di pazienti con malattia in stadio I, ritardi da 3 a 5 mesi sono stati associati a un MSM peggiore e qualsiasi ritardo superiore a 1 mese è stato associato a una mortalità complessiva (OM) peggiore.
     
  • Nei pazienti con malattia in stadio II, è stato riscontrato un MSM peggiore con ritardi superiori a 6 mesi e una mortalità complessiva (OM) peggiore con ritardi da 3 a 5 mesi.
     
  • Nessun effetto significativo dei ritardi nel trattamento è stato osservato sulla malattia in stadio III.

Limitazioni

Il database Surveillance, Epidemiology, and End Results non raccoglie dati completi sui trattamenti adiuvanti, sulla recidiva della malattia o sul fallimento del trattamento.

Conclusione

Il trattamento tempestivo del melanoma può essere associato a un miglioramento di OM e MSM.