Punti chiave L’età alla diagnosi del diabete è associata al rischio di esiti distali tra gli adulti di età pari o superiore a 50 anni? Risultati Questo studio di coorte su 36.060 adulti di età pari o superiore a 50 anni ha utilizzato i dati di un’indagine sanitaria longitudinale nazionale e ha scoperto che il diabete diagnosticato tra i 50 e i 59 anni era significativamente associato a rischi elevati di malattie cardiache incidenti, ictus, disabilità, deterioramento cognitivo e mortalità. Tuttavia, le associazioni tra diabete e tutti gli esiti diminuivano con l’aumentare dell’età alla diagnosi del diabete, anche controllando la durata del diabete. Senso Le differenze nell’associazione del diabete con esiti negativi sulla salute supportano una gestione differenziale del diabete tra gruppi di età al momento della diagnosi. |
Importanza
Gli anziani variano ampiamente in termini di età alla diagnosi e durata del diabete di tipo 2, ma il trattamento spesso ignora questa eterogeneità.
Obiettivi
Per indagare le associazioni tra diabete e non diabete, età alla diagnosi e durata del diabete con esiti negativi sulla salute nelle persone di età pari o superiore a 50 anni.
Design, ambiente e partecipanti
Questo studio di coorte ha incluso partecipanti alle ondate 1995-2018 dell’Health and Retirement Study (HRS), un’indagine biennale con interviste sanitarie longitudinali basate sulla popolazione degli anziani negli Stati Uniti. Il campione di studio comprendeva adulti di 50 anni o più (n = 36.060 ) senza diabete al momento del ricovero. I dati sono stati analizzati dal 1 giugno 2021 al 31 luglio 2022.
Mostre
La presenza del diabete, in particolare l’età alla diagnosi del diabete, è stata l’esposizione principale dello studio. L’età alla diagnosi è stata definita come l’età in cui l’intervistato ha segnalato per la prima volta il diabete. Gli adulti che hanno sviluppato il diabete sono stati classificati in 3 gruppi di età al momento della diagnosi: da 50 a 59 anni, da 60 a 69 anni e da 70 anni in su.
Principali risultati e misure
Per ciascun gruppo di diabetici con età alla diagnosi, è stato costruito un gruppo di controllo con punteggio di propensione corrispondente di intervistati che non hanno mai sviluppato il diabete.
Abbiamo stimato l’associazione del diabete con l’incidenza di esiti chiave, tra cui malattie cardiache, ictus, disabilità, deterioramento cognitivo e mortalità per tutte le cause, e stimato l’associazione tra diabete e non diabete tra l’età del caso al momento della diagnosi e i gruppi di controllo abbinati. con cui è stato confrontato.
Risultati
Un totale di 7739 intervistati HRS hanno sviluppato diabete e sono stati inclusi nell’analisi (4267 donne [55,1%]; età media [SD] alla diagnosi, 67,4 [9,9] anni).
I gruppi di età alla diagnosi includevano 1.866 intervistati di età compresa tra 50 e 59 anni, 2.834 intervistati di età compresa tra 60 e 69 anni e 3.039 intervistati di età pari o superiore a 70 anni; 28.321 intervistati HRS non hanno mai sviluppato il diabete.
L’età alla diagnosi, compresa tra 50 e 59 anni, era significativamente associata a cardiopatia incidente (hazard ratio [HR], 1,66 [IC al 95%, 1,40-1,96]), ictus (HR, 1,64 [IC al 95%, 1,30-2,07] ), disabilità (HR, 2,08 [IC 95%, 1,59-2,72]), deterioramento cognitivo (HR, 1,30 [IC 95%, 1,30-2,07]), %, 1,05-1,61]) e mortalità (HR, 1,49 [95 % CI, 1,29-1,71]) rispetto ai controlli abbinati, anche tenendo conto della durata del diabete.
Queste associazioni diminuivano significativamente con l’avanzare dell’età alla diagnosi.
Figura : Curve di incidenza cumulativa degli esiti distali per ciascuna fascia di età alla diagnosi di diabete e il relativo gruppo di controllo (MC)
Conclusioni e rilevanza
I risultati di questo studio di coorte suggeriscono che l’età alla diagnosi del diabete era associata in modo diverso agli esiti e che i gruppi di età più giovani erano ad elevato rischio di malattie cardiache, ictus, disabilità, deterioramento cognitivo e mortalità dovuta al diabete. tutte le cause.
Questi risultati rafforzano l’eterogeneità clinica del diabete ed evidenziano l’importanza di migliorare il controllo del diabete negli adulti con diagnosi precoce.
Messaggio finale
Questo studio di coorte fornisce prove dell’associazione differenziale tra diabete ed esiti distali incidenti in diverse età al momento della diagnosi del diabete, tenendo conto della durata del diabete.
Con l’aumento dell’età alla diagnosi, il diabete è associato a rischi significativamente più bassi di esiti di comorbilità incidenti. Negli adulti più giovani alla diagnosi di diabete (50-59 anni), il diabete era significativamente associato ad un aumento dell’HR per ciascun risultato distale.
Al contrario, l’associazione non era significativa per il gruppo con diagnosi più anziana (≥70 anni).
Riteniamo che questo studio fornisca un quadro per studi futuri in grado di esplorare altre variabili chiave associate agli esiti sanitari legati al diabete. I meccanismi metabolici, lo stile di vita e i comportamenti, i determinanti sociali della salute e il controllo del diabete influenzano l’età alla diagnosi del diabete e l’invecchiamento con diabete. Gli studi futuri dovrebbero affrontare l’intera complessità del diabete e dei suoi effetti nel tempo.