Punti chiave L’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale ha un impatto sulla salute mentale? Risultati In questo studio clinico randomizzato su 100 pazienti con fibrillazione atriale sintomatica , l’ablazione transcatetere con riduzione del carico aritmico e l’uso di farmaci antiaritmici è stato associato a un miglioramento dei marcatori di disagio psicologico rispetto al solo trattamento medico. Senso Il miglioramento del grave disagio psicologico può essere un ulteriore vantaggio del trattamento di ablazione transcatetere per la fibrillazione atriale. |
Importanza
L’impatto dell’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale (FA) sugli esiti sulla salute mentale non è ben compreso.
Scopo
Si è determinato se l’ablazione transcatetere della fibrillazione atriale sia associata a maggiori miglioramenti nei marcatori di disagio psicologico rispetto al solo trattamento medico.
Design, ambiente e partecipanti
Lo studio Randomized Evaluation of the Impact of Catheter Ablation on Psychological Distress in Atrial Fibrillation (REMEDIAL) è stato uno studio randomizzato su partecipanti sintomatici condotto presso 2 centri AF in Australia tra giugno 2018 e marzo 2021.
Interventi
I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a ricevere l’ablazione transcatetere della FA (n = 52) o il trattamento medico (n = 48).
Principali risultati e misure
L’outcome primario era il punteggio della Hospital Anxiety and Depression Scale (HADS) a 12 mesi. Gli esiti secondari includevano valutazioni di follow-up della prevalenza di grave disagio psicologico (punteggio HADS > 15), punteggio HADS per l’ansia, punteggio HADS per la depressione e punteggio Beck Depression Inventory-II (BDI-II). Sono stati analizzati anche i dati sulla recidiva di aritmia e sul carico di fibrillazione atriale.
Risultati
Un totale di 100 partecipanti sono stati randomizzati (età media, 59 [12] anni; 31 [32%] donne; 54% con fibrillazione atriale parossistica). L’isolamento delle vene polmonari è stato ottenuto con successo in tutti i partecipanti al gruppo di ablazione.
Il punteggio combinato della Hospital Anxiety and Depression Scale (HADS) era inferiore nel gruppo di ablazione rispetto al gruppo di trattamento medico a 6 mesi (8,2 [5,4] vs. 11,9 [7,2]; P = 0,006) e a 12 mesi (7,6 [5,3] vs 11,8 [8,6]; differenza tra i gruppi, -4,17 [IC al 95%, da -7,04 a -1,31]; P = 0,005).
Allo stesso modo, la prevalenza di grave disagio psicologico è stata inferiore nel gruppo di ablazione rispetto al gruppo di terapia medica a 6 mesi (14,2% contro 34%; P = 0,02) e a 12 mesi (10,2% contro 31,9%; P = 0,01), come hanno eseguito il punteggio HADS sull’ansia a 6 mesi (4,7 [3,2] contro 6,4 [3,9]; P = 0,01). 02) e 12 mesi (4,5 [3,3] vs. 6,6 [4,8]; p = 0,02); Punteggio della depressione HADS a 3 mesi (3,7 [2,6] vs 5,2 [4,0]; P = 0,047), a 6 mesi (3,4 [2,7] vs 5,5 [3,9]; P = 0,004) e a 12 mesi (3,1 [2,6] ]] contro 5,2 [3,9]; p = 0,004); e punteggio BDI-II a 6 mesi (7,2 [6,1] vs. 11,5 [9,0]; p = 0,01) e a 12 mesi (6,6 [7,2] vs. a 10,9 [8,2]; p = 0,01).
Il carico AF mediano (IQR) nel gruppo di ablazione era inferiore a quello del gruppo di trattamento medico (0% [0%-3,22%] vs. 15,5% [1,0%-45, 9%]; P < 0,001).
Conclusione e rilevanza In questo studio condotto su partecipanti con fibrillazione atriale (FA) sintomatica, è stato osservato un miglioramento dei sintomi psicologici di ansia e depressione con l’ablazione transcatetere, ma non con il trattamento medico. |
Identificativo ANZCTR del record di prova: ACTRN12618000062224