Efficacia del vaccino Pfizer-BioNTech per COVID-19

Il vaccino BNT162b2 di Pfizer-BioNTech dimostra efficacia in vari esiti clinici nella lotta contro COVID-19.

Febbraio 2024
Efficacia del vaccino Pfizer-BioNTech per COVID-19

Efficacia nel mondo reale del vaccino COVID-19 BNT162b2 (Pfizer-BioNTech) contro infezioni e malattie gravi nei bambini e negli adolescenti

Sfondo:

L’efficacia del vaccino BNT162b2 in pediatria è stata valutata in studi randomizzati prima della comparsa della variante Omicron. La durabilità a lungo termine della protezione vaccinale in questa popolazione durante il periodo Omicron rimane limitata.

Scopo:

Valutare l’efficacia di BNT162b2 nella prevenzione di infezioni gravi e malattie con vari ceppi del virus SARS-CoV-2 in bambini e adolescenti precedentemente non infetti.

Progetto:

Indagine comparativa sull’efficacia che tiene conto della vaccinazione non dichiarata in 3 coorti di studio: adolescenti (da 12 a 20 anni) durante la fase Delta e bambini (da 5 a 11 anni) e adolescenti (da 12 a 20 anni) durante la fase Omicron.

Collocamento:

Una collaborazione nazionale sui sistemi sanitari pediatrici (PEDSnet).

Partecipanti:

77.392 adolescenti (45.007 vaccinati) durante la fase Delta e 111.539 bambini (50.398 vaccinati) e 56.080 adolescenti (21.180 vaccinati) durante la fase Omicron.

Intervento:

Prima dose del vaccino BNT162b2 rispetto alla mancata somministrazione del vaccino COVID-19.

Misure:

Gli esiti di interesse includono l’infezione documentata, la gravità della malattia COVID-19, il ricovero in un’unità di terapia intensiva (ICU) e le complicanze cardiache. L’efficacia è stata riportata come (1-rischio relativo)*100, con confondenti bilanciati dalla stratificazione del punteggio di propensione.

Risultati:

Durante il periodo Delta, l’efficacia stimata del vaccino BNT162b2 è stata del 98,4% (IC al 95%, da 98,1% a 98,7%) contro l’infezione documentata tra gli adolescenti, senza alcuna diminuzione statisticamente significativa dopo aver ricevuto la prima dose.

Un’analisi delle complicanze cardiache non ha suggerito una differenza statisticamente significativa tra i gruppi vaccinati e non vaccinati.

Durante il periodo di Omicron, l’efficacia contro le infezioni documentate tra i bambini è stata stimata al 74,3% (CI: da 72,2% a 76,2%). Livelli di efficacia più elevati sono stati osservati contro COVID-19 moderato o grave (75,5% [CI, da 69,0% a 81,0%]) e ricovero in terapia intensiva con COVID-19 (84,9% [CI, da 64,8% a 93,5%]).

Tra gli adolescenti, l’efficacia contro l’infezione documentata da Omicron è stata dell’85,5% (IC, da 83,8% a 87,1%), 84,8% (IC, da 77,3% a 89,9%). contro COVID-19 moderato o grave e il 91,5% (CI, da 69,5% a 97,6%) contro il ricovero in terapia intensiva con COVID-19.

L’efficacia del vaccino BNT162b2 contro la variante Omicron è diminuita 4 mesi dopo la prima dose per poi stabilizzarsi. L’analisi ha mostrato un minor rischio di complicanze cardiache nel gruppo vaccinato durante il periodo della variante Omicron.

Limitazione:

Disegno dello studio osservazionale e infezione potenzialmente non documentata.

Conclusione:

Questo studio suggerisce che il vaccino BNT162b2 (Pfizer-BioNTech) è stato efficace per vari esiti correlati al COVID-19 nei bambini e negli adolescenti durante i periodi Delta e Omicron, e vi sono alcune prove che la sua efficacia diminuisce nel tempo.

Discussione

In conclusione, questo studio che coinvolge coorti pediatriche nazionali negli Stati Uniti stima un’efficacia moderata del vaccino BNT162b2 nel prevenire gravi infezioni e malattie derivanti dalla variante Omicron di SARS-CoV-2 e un’elevata efficacia contro la variante Delta.

Lo studio mostra un rischio inferiore di complicanze cardiache tra i bambini e gli adolescenti vaccinati durante il periodo Omicron e nessuna differenza significativa tra i gruppi vaccinati e non vaccinati durante il periodo Delta.

La nostra valutazione dell’efficacia del vaccino su molteplici risultati sottolinea il ruolo fondamentale del vaccino nel ridurre la trasmissione della SARS-CoV-2, minimizzare i congedi per malattia legati al COVID-19 e alleviare gli oneri economici. durante la pandemia.

Questo studio contribuisce in modo sostanziale alla nostra conoscenza del vaccino BNT162b2 nella popolazione pediatrica statunitense utilizzando un metodo CER rigorosamente progettato che tiene conto dell’acquisizione incompleta dello stato di vaccinazione nei dati EHR negli Stati Uniti.

Fonte di finanziamento primaria: National Institutes of Health (NIH).