Esoftalmometria da smartphone per la misurazione della protrusione del bulbo oculare

Risultati di precisione favorevoli osservati con l’uso dell’esoftalmometria dello smartphone per misurare la protrusione del bulbo oculare.

Ottobre 2023
Esoftalmometria da smartphone per la misurazione della protrusione del bulbo oculare

Punti chiave

Quali sono le prestazioni della misurazione dell’esoftalmo con uno smartphone?

Risultati  

In questo studio trasversale condotto su 23 pazienti e 16 volontari sani, le misurazioni effettuate con lo smartphone sono apparse accurate e precise rispetto all’esoftalmometria di Hertel o a uno scanner ad alta risoluzione.

Senso  

Questi dati supportano l’uso di uno smartphone invece di un esoftalmometro Hertel per misurare l’esoftalmo in futuro.

Importanza  

L’attuale standard clinico per la misurazione della protrusione anormale del bulbo oculare rimane lo storico esoftalmometro di Hertel, che è soggetto a errori di lettura. Pertanto, è stata sviluppata un’applicazione per smartphone per misurare l’esoftalmo.

Scopo  

Valutare un metodo di misurazione non invasivo relativamente semplice per l’esoftalmo utilizzando uno smartphone.

Design, ambiente e partecipanti  

Questo studio trasversale ha confrontato l’esoftalmometria dello smartphone con lo standard di riferimento esistente, l’esoftalmometro Hertel o uno scanner tridimensionale professionale ad alta risoluzione.

I partecipanti erano pazienti con esoftalmo dovuto all’orbitopatia di Graves e ad altre condizioni intraorbitarie e volontari sani reclutati tra giugno 2019 e gennaio 2022 presso il Dipartimento di Oftalmologia dell’Ospedale universitario di Zurigo.

Interventi  

Tutti i partecipanti sono stati esaminati due volte da 3 operatori diversi utilizzando 3 metodi diversi (smartphone, scanner ad alta risoluzione o esoftalmometro Hertel) ad un intervallo di minimo 2 settimane o dopo il trattamento di scambio dell’esoftalmo.

Principali misure di esito  

Accuratezza e precisione, affidabilità test-retest e affidabilità interoperatore delle misurazioni della protrusione del bulbo oculare ottenute con lo smartphone rispetto all’esoftalmometro Hertel e allo scanner facciale ad alta risoluzione.

Risultati 

Dei 39 partecipanti, 23 pazienti (età mediana [IQR], 54 [44-59] anni; 15 [65%] donne e 8 [35%] uomini) hanno mostrato una differenza media nella protrusione del globo di 3,3 mm e 16 volontari sani ( età mediana [IQR], 32 [30-37] anni; 11 [69%] donne e 5 [31%] uomini) di 0,8 mm senza alcuna differenza significativa tra i 3 metodi.

L’accuratezza e la concordanza tra le misurazioni dell’esoftalmo effettuate tramite smartphone ed esoftalmometro Hertel hanno mostrato un coefficiente di correlazione intraclasse (ICC) di 0,89 (IC al 95%, 0,80-0,94) e 0,93 (IC al 95%, 0,83-0,97) per l’alta- scanner di risoluzione.

L’accordo tra operatori è stato più alto per lo scanner ad alta risoluzione (ICC, 0,99 [IC 95%, 0,98-0,99]), seguito dallo smartphone (ICC, 0,95 [IC 95%, 0,98-0,99]). %, 0,92-0,97]) e l’esoftalmometro di Hertel (ICC, 0,91 [IC 95%, 0,85-0,95]).

Conclusioni e rilevanza  

I risultati di questo studio dimostrano accuratezza e precisione relativamente elevate, affidabilità tra operatori e affidabilità test-retest per l’esoftalmometria degli smartphone. Questi dati supportano l’uso di uno smartphone invece di un esoftalmometro Hertel per misurare l’esoftalmo in futuro.