La protezione contro il COVID-19 sintomatico era >60% 28 giorni dopo la somministrazione di uno dei due vaccini e, se l’infezione si sviluppava nonostante la vaccinazione, il decorso clinico risultava attenuato.
Gli studi di Fase 3 a supporto dell’autorizzazione dei vaccini COVID-19 attualmente disponibili sono ben noti, ma quanto sono efficaci questi vaccini nella vita reale, soprattutto quando viene somministrata una singola dose (come raccomandato nel Regno Unito) per consentire una copertura più ampia? con scorte limitate?
I ricercatori hanno condotto uno studio basato sulla popolazione sull’efficacia della vaccinazione COVID-19 in Inghilterra tra l’8 dicembre 2020 e il 19 febbraio 2021, quando è emersa la variante B1.1.7. I risultati del test PCR SARS-CoV-2 su 156.930 adulti di età pari o superiore a 70 anni sono stati collegati ai registri nazionali di vaccinazione e mortalità e ai dati di ricovero ospedaliero.
Quando lo stato vaccinale è stato valutato nelle persone risultate positive al SARS-CoV-2 (44.590; 28%) rispetto a quelle risultate negative (112.340; 72%), è stato osservato un effetto protettivo in Pfizer/BioNTech BNT162b2 da 10 a 13 giorni dopo vaccinazione, raggiungendo il 61% di efficacia a 28 giorni .
Per coloro che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca (ChAdOx1-S), gli effetti protettivi sono emersi da 14 a 20 giorni dopo la vaccinazione, raggiungendo il 60% di efficacia dopo 28 giorni.
Tra gli individui di età pari o superiore a 80 anni che hanno ricevuto BNT162b2, l’efficacia del vaccino è stata del 70% 28 giorni dopo la prima dose e dell’89% 14 giorni dopo la seconda dose.
Se l’infezione si sviluppava nonostante la vaccinazione ≥14 giorni prima, l’incidenza di ricoveri ospedalieri di emergenza era inferiore del 43% con BNT162b2 e inferiore del 37% con ChAdOx1-S. Per BNT162b2, il rischio di mortalità entro 21 giorni è stato ridotto del 53%.
Conclusione La vaccinazione con una dose di BNT162b2 o ChAdOx1-S è stata associata a una riduzione significativa dei casi di COVID-19 sintomatici negli anziani e a una maggiore protezione contro le malattie gravi. Entrambi i vaccini hanno mostrato effetti simili. La protezione è stata mantenuta durante il follow-up (>6 settimane). Una seconda dose di BNT162b2 è stata associata a una maggiore protezione contro la malattia sintomatica. È stato riscontrato un chiaro effetto dei vaccini contro la variante B.1.1.7. |
Commento
Questo ampio studio osservazionale riflette precedenti indagini sull’efficacia del vaccino COVID-19 in Inghilterra e Scozia. Si osservano effetti protettivi considerevoli con i vaccini BNT162b2 e ChAdOx1-S, anche dopo una singola dose . Tuttavia, una strategia prime/boost offre una maggiore protezione ed è chiaramente preferibile purché le scorte di vaccino siano sufficienti.