L'uso degli inibitori del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS) è significativamente associato a un minor rischio di rottura di aneurismi intracranici, indipendentemente dal controllo della pressione arteriosa, offrendo potenziali implicazioni terapeutiche per la gestione dell'aneurisma.
Gennaio 2023
Gli individui magri con steatosi epatica non alcolica mostrano una maggiore prevalenza di malattie cardiovascolari rispetto agli individui in sovrappeso con la stessa condizione, sottolineando l'importanza della diagnosi precoce e della gestione della steatosi epatica indipendentemente dal peso corporeo.
Gennaio 2023
Vengono identificati i fattori prevedibili per l'ictus ischemico nei pazienti con stenosi carotidea grave asintomatica, facilitando la stratificazione del rischio e informando il processo decisionale clinico per la prevenzione dell'ictus nei soggetti ad alto rischio.
Gennaio 2023
Un tempo eccessivo trascorso seduti è collegato a un'elevata mortalità e al rischio di eventi cardiovascolari, sottolineando l'importanza di ridurre il comportamento sedentario per promuovere la salute e il benessere generale.
Gennaio 2023
Uno studio suggerisce che i rischi cardiovascolari associati al consumo di alcol potrebbero essere più significativi di quanto si pensasse in precedenza, evidenziando la necessità di un approccio cauto al consumo di alcol e di interventi di sanità pubblica per affrontarne gli effetti avversi.
Gennaio 2023
Gli individui con molteplici patologie cardiache sperimentano un rischio triplicato di demenza, indipendentemente dalla predisposizione genetica, sottolineando l'interconnessione tra salute cardiometabolica e risultati cognitivi.
Gennaio 2023
L'uso di corticosteroidi e la disfunzione endoteliale trombotica sono identificati come fattori di rischio per lo sviluppo di artrite settica dell'articolazione dell'anca e necrosi avascolare della testa del femore in pazienti con recente infezione da COVID-19.
Gennaio 2023
L'indice di massa corporea, la pressione arteriosa sistolica, il livello di colesterolo totale, il livello di trigliceridi e il fumo giovanile sono fattori significativi di rischio cardiovascolare infantile che influiscono sul rischio di eventi cardiovascolari in età adulta, sottolineando l'importanza di un intervento precoce e di misure preventive.
Dicembre 2022