Cardiovascolare
Ipoglicemia legata al prolungamento dell'intervall
Ipoglicemia legata al prolungamento dell'intervallo QT nel diabete di tipo 2

L'ipoglicemia grave è associata ad un aumento del rischio di prolungamento dell'intervallo QTc nei soggetti con diabete di tipo 2, sottolineando l'importanza della gestione e del monitoraggio glicemico per prevenire eventi cardiaci avversi in questa popolazione.

Dicembre 2022

L'esercizio fisico contrasta i danni del diabete a
L'esercizio fisico contrasta i danni del diabete attraverso meccanismi antiossidanti

L'esercizio induce il rilascio di antiossidanti naturali e promuove l'angiogenesi, mitigando gli effetti dannosi del diabete sulla salute vascolare e fornendo informazioni sui benefici terapeutici dell'attività fisica nella gestione del diabete.

Dicembre 2022

Riduzione dell'assunzione di sodio nell'insufficie
Riduzione dell'assunzione di sodio nell'insufficienza cardiaca: approfondimenti dallo studio SODIUM-HF

Lo studio SODIUM-HF indaga l'impatto della riduzione dell'assunzione di sodio nella dieta a meno di 100 mmol nei pazienti con insufficienza cardiaca, fornendo preziose informazioni sui potenziali benefici della restrizione di sodio come parte di strategie globali di gestione dell'insufficienza cardiaca.

Dicembre 2022

La malattia mentale influisce sulla salute cardiov
La malattia mentale influisce sulla salute cardiovascolare

La risposta del corpo allo stress è scarsa, esacerbando gli effetti negativi dello stress cronico

Dicembre 2022

Uno studio a lungo termine sulla prevenzione del d
Uno studio a lungo termine sulla prevenzione del diabete mostra che la metformina e gli interventi sullo stile di vita sono inefficaci nel ridurre gli eventi cardiovascolari maggiori

Né la metformina né gli interventi sullo stile di vita riducono i principali eventi cardiovascolari a lungo termine, nonostante la loro efficacia nel prevenire il diabete, evidenziando la necessità di strategie alternative per mitigare il rischio cardiovascolare nelle popolazioni ad alto rischio.

Dicembre 2022

Marcatori predittivi per la malattia del fegato gr
Marcatori predittivi per la malattia del fegato grasso e condizioni metaboliche associate

La steatosi epatica è associata a vari disturbi metabolici, tra cui il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari, sottolineando l'importanza di identificare marcatori predittivi per facilitare l'intervento precoce e la stratificazione del rischio.

Dicembre 2022

Risultati comparabili tra TC e angiografia coronar
Risultati comparabili tra TC e angiografia coronarica invasiva per il dolore toracico stabile

Il rischio di eventi cardiovascolari avversi maggiori è simile tra la tomografia computerizzata (TC) e l'angiografia coronarica invasiva nei pazienti con dolore toracico stabile, evidenziando il potenziale delle modalità di imaging non invasivo per la stratificazione del rischio in questa popolazione.

Dicembre 2022

Consumo di avocado e salute cardiovascolare: rivel
Consumo di avocado e salute cardiovascolare: rivelati effetti protettivi

Un maggiore consumo di avocado è associato a un rischio significativamente più basso di malattie cardiovascolari totali (CVD) e di malattie coronariche (CHD), suggerendo potenziali effetti cardioprotettivi del consumo di avocado e il suo ruolo nel promuovere la salute cardiovascolare.

Dicembre 2022

Stile di vita sedentario legato ad una maggiore re
Stile di vita sedentario legato ad una maggiore reattività allo stress

Il comportamento sedentario è associato ad una maggiore reattività cardiovascolare, infiammatoria e del cortisolo allo stress psicologico acuto, evidenziando il potenziale impatto degli interventi di attività fisica sulla gestione dello stress e sulla salute generale.

Dicembre 2022

Infarto miocardico di tipo 2 associato a malattia
Infarto miocardico di tipo 2 associato a malattia coronarica non riconosciuta

L'infarto miocardico di tipo 2 si verifica spesso nel contesto di una malattia coronarica non riconosciuta e di una disfunzione ventricolare sinistra, sottolineando le sfide nella diagnosi e nella gestione degli infarti miocardici non aterosclerotici.

Dicembre 2022