Uno studio condotto dall'Institute for Systems Biology identifica diversi fattori di allarme per il COVID a lungo termine, fornendo approfondimenti sui meccanismi biologici sottostanti e fornendo modelli predittivi per identificare gli individui ad aumentato rischio di sintomi persistenti a seguito dell'infezione da SARS-CoV-2.
Settembre 2022
Gli individui con COVID-19 mostrano un aumento del rischio di malattie cardiovascolari incidenti a 12 mesi dopo l'infezione, evidenziando le conseguenze cardiovascolari a lungo termine dell'infezione da SARS-CoV-2 e la necessità di cure di follow-up complete per mitigare i fattori di rischio cardiovascolare e prevenire eventi avversi. risultati.
Settembre 2022
Le caratteristiche del paziente e del forame ovale pervio (PFO) influenzano la probabilità di trarre beneficio dalla chiusura del PFO, evidenziando l'importanza della valutazione del rischio individualizzata e del processo decisionale condiviso nella selezione dei pazienti per le procedure interventistiche di chiusura del PFO.
Settembre 2022
Le misure anti-COVID-19, tra cui la chiusura delle scuole e le restrizioni sulle aree ad alto traffico, sono associate a una significativa riduzione di 750.000 casi di dengue, evidenziando le conseguenze indesiderate ma benefiche degli interventi legati alla pandemia sulle malattie trasmesse da vettori.
Settembre 2022
La soluzione salina comunemente utilizzata è efficace quanto le soluzioni bilanciate più costose, suggerendo che entrambe le opzioni possono essere prese in considerazione per la rianimazione con fluidi e la terapia di mantenimento nella pratica clinica.
Settembre 2022
Le mascherine sono molto efficaci nella protezione dalle infezioni negli spazi pubblici chiusi, sottolineando il loro ruolo come misura preventiva fondamentale nel ridurre la trasmissione di agenti patogeni respiratori e mitigare la diffusione di malattie infettive negli ambienti comunitari.
Settembre 2022
La coronadengue, l'infezione combinata di COVID-19 e dengue, si presenta come un'epidemia sindemica o sinergica, con il primo caso rilevato a Rosario, in Argentina, nel 2022, evidenziando la sovrapposizione delle sfide per la salute pubblica poste dalle malattie infettive emergenti e la necessità di sorveglianza integrata e misure di controllo.
Settembre 2022
La sindrome infiammatoria multisistemica è rara nei bambini vaccinati, il che supporta le raccomandazioni di vaccinazione contro il COVID-19 per tutti coloro di età pari o superiore a 5 anni negli Stati Uniti per proteggersi da malattie gravi e complicazioni associate all'infezione da SARS-CoV-2.
Settembre 2022
Determinanti sociali come l'istruzione, il reddito, il vicinato e l'ambiente alimentare influenzano in modo significativo i tassi di obesità, evidenziando la complessa interazione tra fattori socioeconomici e risultati sanitari e informando interventi mirati per affrontare le disparità nella prevalenza dell'obesità.
Settembre 2022
Il COVID-19 è meno grave negli individui completamente vaccinati, con tassi più bassi di ventilazione meccanica e di morte osservati tra i vaccinati rispetto ai non vaccinati, sottolineando l'efficacia protettiva della vaccinazione contro esiti gravi della malattia nell'infezione da coronavirus.
Settembre 2022